Di solito, prima della dimissione dall’ospedale, le neomamme assistono alla dimostrazione di un bagnetto da parte di ostetriche rapide ed esperte. Spesso il neonato prescelto risulta essere il più tranquillo del nido, di conseguenza non è un soggetto molto attendibile. Soltanto una volta a casa, la mamma scoprirà cosa ne pensa davvero il suo piccolo dell’acqua. E’ normale sentirsi un po’ impacciate e spaventate di fronte ad un esserino così fragile ed indifeso. La cosa importante però è rilassarsi e cercare di trasmettere al proprio bambino la fiducia e la sicurezza di cui ha bisogno per sentirsi protetto e a suo agio. Ricordatevi che un neonato percepisce immediatamente le nostre insicurezze. Dunque, fermezza e decisione sono necessarie!
CONSIGLI UTILI
In generale un neonato non ha paura dell’acqua. Per nove mesi ha vissuto immerso nel liquido amniotico, la sensazione dell’acqua per lui è qualcosa di familiare. Può accadere però che alcuni bambini non amino particolarmente fare il bagnetto. Spesso questo atteggiamento può essere legato ad esperienze negative provate durante i primi contatti con l’acqua (es. troppo calda, una caduta, l’incertezza da parte dell’adulto, ecc.). Ecco perché è molto importante creare un rapporto sereno tra noi, il piccolo e l’inevitabile appuntamento con il bagnetto. Non spaventatevi dunque se inizialmente il bambino piange, con movimenti dolci e sicuri fategli bagnetti veloci, di pochi minuti, così da abituarlo all’esperienza. Non forzatelo. Vedrete che crescendo imparerà ad apprezzare il momento del bagno, solo allora potrete cominciare a lasciarlo a mollo per periodi più lunghi.
Soprattutto quando ha pochi giorni, si consiglia di non immergere il neonato direttamente nell’acqua ma di lavarlo a pezzi o fargli una breve doccetta. Questo accorgimento serve solo per mantenere il moncone del cordone ombelicale il più asciutto possibile in modo che si secchi e cada più in fretta. Una volta che il moncone si sarà staccato, potremo lavare il nostro bambino nella vaschetta.
Il bagnetto non è semplicemente una questione legata all’igiene ma è anche un momento relazionale molto intenso ed intimo tra lui e i suoi genitori. Per questo motivo è fondamentale per l’adulto affrontarlo con calma ed allegria per rendere, questo importante incontro, il più piacevole possibile. Se siete troppo stanchi o nervosi, lasciate perdere, non è obbligatorio fare il bagno al vostro bimbo tutti i giorni.
Non esiste una regola che stabilisce in quale momento della giornata sia più indicato fare il bagnetto. Molti, confidando nell’effetto rilassante dell’acqua, scelgono la sera, prima della nanna, per aiutare il piccolo a rilassarsi e favorirne il sonno. Il quando resta comunque una scelta personale.
GLI INDISPENSABILI
In linea di massima, come in tutte le cose, non esistono indicazioni generali per un “bagnetto perfetto”, il segreto è sempre quello di imparare a conoscere il vostro bambino, rispettare le sue esigenze, conciliarle con le vostre e naturalmente seguire l’istinto! L’unica regola obbligatoria da tenere sempre presente è quella di non lasciare mai solo il piccolo, neanche per pochi secondi. Per questo motivo è consigliabile avere tutto l’occorrente per il bagnetto a portata di mano in modo da non essere costretti ad allontanarsi.
Ma quali sono le cose necessarie? Vediamole insieme:
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La vaschetta è l’elemento fondamentale. Tutto dipende dal posto in cui avete deciso di lavarlo. Se avete una vasca potete posizionare la vaschetta all’interno della stessa, facendo attenzione che il piano su cui l’appoggiate sia stabile e non scivoloso (potete usare per esempio un tappettino di gomma per stabilizzare ulteriormente il piano d’appoggio). In commercio esistono tantissimi prodotti che hanno lo scopo di agevolare e rendere confortevole, sia per l’adulto che per il bambino, il momento del bagnetto. Le sdraiette da bagno, gli adattatori, le vaschette sagomate, per esempio, aiutano il neonato ad assumere una posizione corretta anche immerso nell’acqua. I supporti per la vaschetta, invece, sono espressamente pensati per non affaticare la schiena della mamma. Se avete in casa soltanto la doccia, i secchielli o le vaschette morbide e adattabili possono fare al caso vostro.
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L’asciugamano, possibilmente col cappuccio, lo consigliamo sempre di taglia extra large per avvolgere bene il bambino.
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Il termometro per misurare la temperatura dell’acqua. Ce ne sono di varie forme e dimensioni e solitamente fungono anche da giochino.
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I prodotti delicati per il corpo è importante che vengano acquistati con attenzione. La pelle del bambino è molto delicata e si irrita facilmente. Leggete sempre sul retro delle confezioni quali sono gli ingredienti che compongono il prodotto.
ALCUNI SUGGERIMENTI
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E’ sempre opportuno riscaldare l’ambiente in cui si andrà a fare il bagnetto, la temperatura ideale oscilla intorno ai 20°/22° gradi circa.
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Controllare sempre l’acqua del bagnetto prima di immergere il piccolo con un apposito termometro, la temperatura più adatta si aggira sui 36°/37° gradi.
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Se il fasciatoio non si trova nelle vicinanze, è consigliabile preparare un asciugamano morbido, un materassino o munirsi di un fasciatoio mobile da posizionare vicino alla vaschetta in modo da poter asciugare il bimbo in tutta sicurezza, senza doverlo trasportare bagnato da una stanza all’altra.
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Prima di apprestarvi a fare il bagnetto al vostro bambino toglietevi eventuali anelli e braccialetti per agevolare le manovre e non rischiare di ferirlo.
GLI ACCESSORI
Per rendere il bagnetto un’esperienza piacevole e viverla in totale sicurezza, ecco un elenco di
accessori utili:
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I coprirubinetto in quanto sembra che le piccole teste dei bimbi siano particolarmente attirate dai rubinetti della vasca da bagno (le capocciate sono frequenti), una semplice e morbida copertura può risolvere velocemente il problema.
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Il proteggi occhi per il lavaggio dei capelli o la caraffa lava capelli in quanto, molto spesso, lavare la testa ai bimbi piccoli non è un’esperienza a loro gradita. Forse non amano l’acqua negli occhi o il sapone o si sentono soffocare quando si cerca di sciacquare loro i capelli, qualunque sia il motivo, un accessorio che protegga il viso dall’invasione del risciacquo risulta molto apprezzata sia dagli adulti che dai piccoli.
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I giochi di gomma che aiutano a rendere il bagnetto un momento di relax e divertimento.
LE LETTURE
Se il vostro bambino non ama fare il bagno anche la lettura di alcune storie mirate potrebbe invogliarlo ad immergersi senza tanti capricci, ecco i nostri consigli: