Prendersi cura del proprio bambino è un atto d’amore e un’occasione importante per favorire la relazione genitore/bambino attraverso il contatto e l’accudimento. Tornati a casa dall’ospedale ci si può sentire confusi e impreparati su come prendersi cura nel modo migliore del nostro piccolo, soprattutto se si tratta della prima esperienza.
CONSIGLI UTILI
E’ indubbio che un neonato ha bisogno di molte cure ed attenzioni. Il bagnetto rappresenta il momento più classico quando si pensa all’igiene del bambino ma prendersi cura del proprio bebé non significa soltanto fargli il bagno. Esistono tutta una serie di piccoli gesti quotidiani che è bene tenere presente, vediamoli insieme:
Tagliare le unghie
Le unghie di un bambino piccolo sono morbide, fragili e crescono piuttosto in fretta. Se tagliate male potrebbero infettarsi, per questo motivo si consiglia di cominciare a tagliarle dopo circa un mese dalla nascita. Accorciare le unghie ad un neonato potrebbe sembrare una cosa banale, è invece un’operazione piuttosto delicata che richiede qualche accorgimento:
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Usate forbicine apposite con punte arrotondate.
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Scegliete un momento in cui il bambino è tranquillo, ad esempio dopo un bagnetto rilassante o addirittura mentre dorme.
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Parlategli dolcemente o cantate una canzoncina mentre tagliate le unghie in modo che non si spaventi e cominci ad accettare la cosa di buon grado.
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Soprattutto all’inizio, cercate di tagliare le unghie del neonato orizzontalmente per evitare che si incarniscono (usate una limetta per smussare gli eventuali spigoli appuntiti che potrebbero ferirlo).
Pulizia delle orecchie
La pulizia delle orecchie del neonato si deve limitare al padiglione esterno e all’eccesso di cerume che si deposita nel condotto uditivo. I bastoncini di cotone (cotton fiock) devono essere usati moderatamente e soltanto come sopra descritto.
Pulizia del naso
Tenere pulito il nasino di un neonato è importante per aiutarlo a respirare bene. Dopo il bagnetto prendete l’abitudine di lavare i naso del piccolo con alcune gocce di
soluzione fisiologica con una siringa (senza ago!) o usando i pratici spray di acqua marina e aspirare successivamente il muco con un
aspiratore nasale. Se fatto quotidianamente e con dolcezza, il bambino si abituerà presto a questa pratica.
Quando tagliare i capelli
Tagliare i capelli ad un neonato è un fatto assolutamente soggettivo, dipende dalla capigliatura del vostro bimbo. In sostanza potete decidere di tagliargli i capelli quando questi cominceranno a dargli fastidio sugli occhi o sulle orecchie o quando magari, essendo molto folti, potrebbero farlo sudare. Usate comunque le forbicine a punte arrotondate (le stesse che si utilizzano per tagliare le unghie) e un
pettinino o spazzola per neonati.
